RiArtEco 2017

Riarteco 2017

Opera di BIAGIO CASTILLETTI

Opera 2 BIAGIO CASTILLETTI
  • Il vincitore di quest'anno è Biagio Castilletti con l'opera "New York"
  • Secondo posto ex equo abbiamo l'artista Alessandro Padovan con "Capitan America" e "Flash" e l'artista Sara Contardi con "Conservazione in movimento" e "Robot di legno fa uova di pietra"
  • Terzo posto l'artista Roberta Zambon - pittrice con "Sintonia" "Ciclo perpetuo"
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato alla chiusura.. Vi aspettiamo l'anno prossimo!

Opera di BIAGIO CASTILLETTI

Opera 1 BIAGIO CASTILLETTI

Come possiamo porre l’attenzione della collettività sui temi della raccolta differenziata, dell’ecosostenibilità e della salute? In che modo possiamo valorizzare l’importanza del riciclo, evitando così inutili sprechi? Questi sono gli interrogativi affrontati da RiartEco, l'unica mostra itinerante sul territorio nazionale che propone opere realizzate con materiali di recupero, rifiuti e scarti. Una “gara espositiva” organizzata per la prima volta a Firenze nel 2005 dall’Associazione POP point of presence, che anno dopo anno ha allargato i propri orizzonti per dar vita al Movimento RiartEco,  esponendo un numero sempre più considerevole di artisti e toccando molte città d’Italia. Il 2017 porterà la “carovana artistica” in ben 6 città d’Italia dal 18 marzo al 25 giugno da Cosenza a Milano, passando per Roma, Pesaro, Siena e Genova, all’interno di sedi prestigiose, grazie ad un bando internazionale dedicato ad eco-artisti che metteranno in mostra creazioni artistiche e oggetti di eco-design utilizzando tecniche espressive diverse, secondo la propria visione artistica e sensibilità verso l’ambiente. Il progetto “RiartEco” intende sottolineare come i rifiuti oltre ad essere raccolti, debbano essere sempre più “riconosciuti”  quali importanti risorse che possono acquisire un valore economico, attraverso il recupero ed il riutilizzo dei materiali, ed una valenza creativa, mediante il riciclo artistico e la realizzazione di opere di eco-design. Sensibilizzare la società in tutte le sue componenti ed istituzioni, comprese quelle museali ed artistiche, verso l'adozione di modelli sostenibili, di produzione associate ad un'efficiente gestione dei consumi energetici, valorizzare il ricorso alle energie rinnovabili, abbattere gli sprechi alimentari, questi gli obiettivi del movimento RiartEco e della sua (r)EVOLUTION. Sintesi ideale di questi intenti è l'installazione di Geo Florenti, un Lightbox a consumo zero appositamente creato per la manifestazione. L'artista, quest'anno ospite d'eccezione, indaga da anni il rapporto luce-arte con installazioni autolimentate (senza la necessità di batterie o prese di corrente) che riciclano/recuperano l'energia dispersa dalle luci accese dello spazio espositivo in cui si trova mediante un sistema di celle fotovoltaiche. In un rapporto di reciprocità e rispetto per il Pianeta, la tecnologia insieme all’arte vengono qui incontro all'ambiente per migliorarne la qualità e ridurne lo sfruttamento.

Riarteco 2017: Parlano di Noi

Rassegna stampa 2016 online